Adempimenti per lo svolgimento ed accreditamento del tirocinio
STUDENTI AFFERENTI ALL’ORDINAMENTO ABILITANTE
Il nuovo Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) è attivo a partire da marzo 2025.
Il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) è un percorso formativo a carattere professionalizzante finalizzato all’acquisizione delle competenze necessarie per l’ammissione alla Prova pratica-valutativa (PPV), ai fini del conseguimento della laurea abilitante all’esercizio della professione di Farmacista.
Le finalità formative qualificanti del TPV consistono nel consolidamento delle nozioni acquisite durante il percorso di studi universitari con sviluppo di abilità pratiche professionali sui contenuti di base indicati nel Protocollo in materia di tirocinio pratico-valutativo (TPV) .
Il TPV comporta un impegno non inferiore a sei mesi da svolgersi presso Farmacie aperte al pubblico, o presso Farmacie Ospedaliere, per un totale di 900 ore che corrispondono a 30 CFU. Un CFU è pari a 30 ore.
Gli studenti possono chiedere di avviare la procedura di tirocinio a partire dal termine delle lezioni del IV anno, dopo aver acquisito almeno 160 CFU e superato i seguenti esami:
- Chimica Farmaceutica e Tossicologica I
- Farmacologia generale
- Tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche
La richiesta di inizio del tirocinio può essere presentata solo dopo aver provveduto, prenotandosi con sufficiente anticipo, agli adempimenti connessi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, accertamenti medici e corsi di formazione, per i quali si rimanda alla pagina della Scuola di Scienze della Salute Umana.
La procedura per l’attivazione del tirocinio è riportata sul sito della Scuola SSU (link)
STUDENTI AFFERENTI ALL’ORDINAMENTO NON ABILITANTE
A partire da marzo 2025, l’intera attività è svolta in Farmacia (900 ore).
I seminari organizzati dall’Ordine dei Farmacisti si svolgeranno fino a luglio 2025.
Secondo il DM n. 570 del 20/06/2022, le sessioni dell’Esame di Stato sono indette con ordinanza del Ministro dell’Università e della Ricerca fino al 2026.
Successivamente il laureato può chiedere a un ateneo, sede del corso di laurea, di sostenere l’Esame di Stato nelle sedute previste per lo svolgimento della Prova Pratica Valutativa (PPV)
Il tirocinio valido ai fini dell’abilitazione comporta un impegno non inferiore a sei mesi per un totale di 30 CFU. Un CFU è pari a 30 ore.
Il tirocinio deve svolgersi presso Farmacie situate sul territorio regionale o presso una Farmacia Ospedaliera.
Gli studenti potranno chiedere di avviare la procedura di tirocinio dopo aver superato i seguenti esami:
- Chimica Farmaceutica e Tossicologica I
- Farmacologia generale
- Tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche
La richiesta di inizio del tirocinio può essere presentata solo dopo aver provveduto, prenotandosi con sufficiente anticipo, agli adempimenti connessi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, accertamenti medici e corsi di formazione, per i quali si rimanda alla pagina della Scuola di Scienze della Salute Umana.
La procedura per l’attivazione del tirocinio è riportata sul sito della Scuola SSU (link)
Seminari dell'Ordine dei Farmacisti
2025
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Seminari gennaio/febbraio (pdf)